sabato, novembre 30, 2013

portualli

"Toula Portokalos è una ragazza trentenne di origine greca residente a Chicago, completamente assoggettata alle complesse tradizioni di famiglia..."

Qualche sera fabbiamo guardato  il film "Il mio grosso grasso matrimonio greco" e ci siamo divertiti molto. E' una bella commedia che ha la capacità di sollevare gli animi e far trascorrere un paio d'ore serenamente.
Durante la proiezione il cognome dei protagonisti, Portokalos, mi ricordava qualcosa, sapete quella sensazione nel cervello che sembra un tarlo, che rode che rode...
Non riuscivo a far riemergere il ricordo, ma finalmente la protagonista ha spiegato che il suo cognome in greco significa arancia, ecco... in Sicilia, in alcune zone della Sicilia, arancia si dice portuallo.

 Ed ecco allora la ricetta dell'insalata di arance che, vi assicuro, è strana e buonissima.

ingredienti

4 arance
sale e pepe                                         
olio d'oliva

Sbucciate le arance a vivo (la pellicina bianca è amara) e tagliatele a fette.
Adagiatele in un piatto da portata e conditele con olio, sale e pepe. Lasciatele riposare un po' e servitele

Questa è la ricetta base, si possono aggiungere cipolle, olive nere e finocchi.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto gustoso! Anche in italiano poi portogallo è un altro nome (un po' desueto forse...) del prezioso agrume.

Valentina ha detto...

Adoro quel film e anche l'insalata di arance. L'aranciata, in greco, si chiama infatti "portocalada".

Kylie ha detto...

Le arance in un'insalata normale sono buone.

Un abbraccio