martedì, giugno 23, 2009
La poesia del martedì
Canto d'amore arabo
I gibbosi cammelli della notte
turbano le chiare
acque argentee della luna.
La Vergine del Mattino tra poco
errerà e canterà per il Cielo,
cogliendo stelle.
Ora mentre la tenebra è sparsa intorno ai nostri amori,
luce della mia tenebra, sangue del mio cuore, oh vieni!
E la notte ratterrà il respiro, e sarà muta.
Lascia tuo padre, lascia tua madre
e tuo fratello;
lascia le nere tende della tua tribù!
Non sono io tuo padre e tuo fratello,
e tua madre?
E tu, quale bisogno hai mai delle nere tende della tua tribù
che possiedi il padiglione rosso del mio cuore?
(Francis Thompson, 1860/1907)
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2 commenti:
La foto è bellissima.
Splendida poesia! Splendida foto! A proposito di deserto ho appena finito di leggere "L'armata perduta di Cambise": non male. Può piacere a chi ama la storia, l'archeologia, il giallo. Il finale è un po' così così...
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