martedì, dicembre 29, 2009

la poesia del martedì

Oggi è Domenica


Oggi è Domenica,
domani si muore,
oggi mi vesto
di seta e d'amore.

Oggi è Domenica,
pei prati con freschi piedi
saltano i fanciulli
leggeri negli scarpetti.

Cantando al mio specchio,
cantando mi pettino.
Ride nel mio occhio
il Diavolo peccatore.

Suonate, mie campane,
cacciatelo indietro!
"Suoniamo, ma tu cosa guardi
cantando nei tuoi prati?"

Guardo il sole
di morte estati,
guardo la pioggia,
le foglie, i grilli.

Guardo il mio corpo
di quando ero fanciullo,
le tristi Domeniche,
il vivere perduto.

"Oggi ti vestono
la seta e l'amore,
oggi è Domenica,
domani si muore".

Pier Paolo Pasolini

2 commenti:

Aliza ha detto...

un po triste...non so se sto parlando della poesia o del ricordo di Pasolini...
Baci A
(ho "conosciuto"la tua sorellina)

Anna-Marina ha detto...

L'ho letta martedì, ma la commento domenica (non puoi creare nella mia testa così confusa ulteriori confusioni!)scherzi a parte, chi è sempre molto triste, di domenica lo è ancora di più, qualcuno camuffa, qualcuno dichiara.