venerdì, dicembre 11, 2009

calendario dell'avvento

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La "pizza sucia" di Contigliano


Si pongono in una terrina ( la sera precedente alla cottura) le noci, le mandorle, le nocciole, i pinoli, i fichi secchi, l'uvetta, i canditi ed il cioccolato amaro. Si bagna il tutto con un po' di rhum, si aggiunge il miele per amalgamare il composto e si lascia riposare per una notte. Si unisce la pasta lievitata del pane cercando di formare un' impasto omogeneo, aggiungendo anche il mosto cotto. L'impasto viene posto in una teglia unta con lo strutto (o olio) e viene cotto al forno a legna a temperatura non molto elevata. Ovviamente nelle case moderne non tutti hanno il forno a legna: va bene il tradizionale forno elettrico o a gas.

Cenni storici:Le massaie preparavano questo tipico dolce natalizio in prossimità delle feste, quando facevano il pane da usare giornalmente. Era ed è usanza preparare la pizza sucia in occasione del Natale; la ricetta è molto antica ed è stata tramandata oralmente di generazione in generazione ( a me l'ha insegnata mia suocera). Era l'unico dolce natalizio della tradizione contadina e quindi povero.

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