giovedì, novembre 05, 2009

piante e dintorni

La maggiorana

http://www.ars-alimentaria.it/imgProdotto/70105.pd.jpg
(foto dal web)

La maggiorana è un'erba aromatica, parente stretta dell'origano; fanno entrambe parte della famiglia delle Labiate e del genere Origanum, la maggiorana con il nome di Origanum majorana e l'origano con il nome di Origanum vulgare.
La maggiorana è molto rara allo stato spontaneo in Europa, mentre si trova in natura in Asia, a differenza dell'origano che cresce spontaneo in tutta Europa.
In Italia è molto usata specialmente in Liguria ove praticamente sostituisce tutto l'origano.
Già nel medioevo riportano il nome della maggiorana e ne consigliano la coltivazione.
La maggiorana è migliore quando è fresca, l' ideale sarebbe poterla usare appena recisa per avere il meglio del suo profumo e del suo sapore.
Si può coltivare in vaso anche su un davanzale in pieno sole, ma in posizione riparata.
Se l'avete comprata fresca, conservatela nella parte meno fredda per 2 o 3 giorni.
In cucina si usa in abbinamento con carne, sugo al pomodoro, verdure, ripieni, nelle frittate e si usa come aromatizzante nelle marinate.
Contiene oli essenziali che esercitano sull'organismo un'azione stimolante ed antisettica.
L'olio volatitile ricavato dalla pianta si usa in erboristeria come un eccellente cataplasma per storte ed abrasioni.
Con la maggiorana si preparano anche infusi e tisane antispasmodiche e anticatarrali.
I greci ritenevano la maggiorana un dono di Afrodite e quindi la associavano all'idea di felicità.

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