martedì, ottobre 06, 2009

la poesia del martedì

Fuga di giovinezza

La stanca estate china il capo
specchia nell' acqua il suo biondo volto.
Erro stanco e impolverato
nell' ombra del viale.

Tra i pioppi soffia una leggera
brezza. Il cielo alle mie spalle e' rosso
di fronte l' ansia della sera
- e il tramonto - e la morte.

E vado stanco e impolverato
e dietro a me resta esitante
la giovinezza, china il capo
e non vuole più seguire la strada con me.

(Herman Hesse)

2 commenti:

Gianna ha detto...

Triste, ma bella poesia Trillina.

Anna-Marina ha detto...

...'scolta (leggi con la giusta intonazione)Herman...ti gavevi na giornatina de quee bee????