martedì, aprile 28, 2009

La poesia del martedì

E' l'ora buona in cui s'accende il lume

E' l'ora buona in cui 'accende il lume:
tutto è calmo e consola, questa sera;
tale è il silenzio, che potrei sentire
cadere le piume.

E' l'ora buona, quando, dolcemente,
viene l'amata.
Come la brezza o come il fumo
incede dolce, molto lentamente.

Niente dice dapprima - ed io l'ascolto;
l'anima sua, che comprendo intera,
io la sorprendo sorgere e brillare
e la bacio sugli occhi.

E' l'ora buona in cui si accende il lume:
e che le confessioni
d'esserci amati quanto è lungo il giorno
dal profondo del cuore trasparente
salgono.

E ci si dicono semplici cose:
il frutto che s'è colto nel giardino;
il fiore ch'è sbocciato
in mezzo al muschio verde;
e il pensiero si schiude, in brividi improvvisi,
ricordando la tenera parola un po' appassita
sorpresa in fondo ad un vecchio cassetto,
in un biglietto dell'anno passato.

[Emile Verhaeren - Olanda (1855-1916)]

1 commento:

Anna-Marina ha detto...

Qui tutti dormono, ma io sono sveglia dalle sei. Ho già fatto vari lavori, quelli più silenziosi, un po' di pausa prima di accendere l'aspirapolvere senza che vicini di casa e...di camera mi mandino.E allora che fare? Leggo, di domenica, la meravigliosa, romantica, appassionata poesia del martedì.