sabato, febbraio 21, 2009

... si dice

"Fare come l'asino di Buridano"

L'espressione "fare come l'asino di Buridano", che vuol dire mostrarsi troppo indecisi, deriva da una favola attribuita al filosofo francese Jean Buridan (1295 - 1358 ca.) allievo di Guglielmo d'Occam, che fu rettore di Parigi.
L'asino della favola, sfinito, fu messo di fronte all'avena e all'acqua, ma poichè non riusciva a decidere se fosse meglio prima mangiare o prima bere finì per morire di fame e di sete.
Una parabola che dimostra come può essere letale non saper prendere una decisione.


http://www.coloratutto.it/disegni_asino/immagini/asino24.gif

4 commenti:

Aliza ha detto...

simpatici questi tuoi "si dice"
buona domenica...io tenterò con un'amica di andare a Venezia...
ciao A

Alby ha detto...

non sapevo che Buridano fosse Buridan, allievo di Occam.
invece so dell'esistenza del famoso rasoio di Occam.
probabilmente Occam e i suoi discepoli, fra cui Buridan, avevano la fissa dei criteri di scelta.
Occam ha configurato uno degli elementi più importanti del pensiero scientifico-metodologico moderno: quello della semplicità.
se un fenomeno può avere molteplici spiegazioni, in via preliminare la più probabile è la più semplice e le altre vanno tagliate via.
in pratica non è quasi mai vantaggioso complicare le cose…

duhangst ha detto...

Un po' quello che è successo al buon Walter :-)

Anna-Marina ha detto...

Allora è per questo che non scrivo più: ho così tante cose da dire che non so da quale cominciare!
Anche il mio gatto ha un grosso problema: dormire sul divano, sulla sedia, nella sua cesta o sulla poltrona? Poi decide: nella vaschetta dei suoi bisognini, che è un po' come morire...di puzza!