giovedì, luglio 13, 2017

Estate

...e come di consueto una foto (fatta da me), una poesia e un raccontino


Le grandi notti d'estate
che nulla muove oltre il chiaro
filtro dei baci, il tuo volto
un sogno nelle mie mani.

Lontana come i tuoi occhi
tu sei venuta dal mare,
dal vento che pare l'anima.

E baci perdutamente
sino a che l'arida bocca
come la notte è dischiusa
portata via dal suo soffio.

Tu vivi allora, tu vivi,
il sogno ch'esisti è vero.
Da quanto t'ho cercata.

Ti stringo per dirti che i sogni
son belli come il tuo volto,
lontani come i tuoi occhi.

E il bacio che cerco è l'anima.

(Alfonso Gatto)



La leggenda del girasole

Clizia una giovane ninfa, innamorata del Sole, lo seguiva tutto il giorno mentre guidava il suo carro di fuoco.
Il sole dapprima fu lusingato  da quelle attenzioni,credette di esserne a sua volta innamorato e decise di sedurla .
Ben presto il Sole si stancò dell'amore di Clizia e l'abbandonò
La povera ninfa pianse ininterrottamente per nove giorni interi. Immobile in mezzo a un campo, osservava il suo amore attraversare il cielo sul suo carro di fuoco.
Così, pian piano, il suo corpo si irrigidì, trasformandosi in uno stelo sottile ma resistente, i suoi piedi si conficcarono nella terra mentre i suoi capelli diventarono una gialla corolla; si era trasformata in un fiore bellissimo color dell'oro... Il girasole...
Ma anche nella sua nuova forma la piccola ninfa innamorata continua tuttora a seguire il suo amore durante il giro nel cielosieriparole.it/racconti/personale/racconto-63133-1>


1 commento:

Acquamarina ha detto...

...e come non lasciarsi affascinare da una foto così bella e da versi così intensi...