domenica, maggio 10, 2015

poesia


 Ogni uomo è stato un bambino


Ogni uomo è stato un bambino
pensate - un bel bambino.
Ora ha i  baffi, la barba,
il naso rosso, si sgarba
per nulla... Ed era grazioso
ridente arioso
come una nube nel cielo turchino.
Ogni uomo è stato un monello
pensate - un libero uccello
tra alberi case colori.
Ora è solo un signore
fra tanti signori,
e non vola,
e non bigia la scuola.
Sa tutto e si consola
con una vecchia parola
lO SONO.
Chi è?
Ditelo voi, bambini ignari
che caminate con un sol piede sui binari;
e scrivete "abbasso tutti
gli uomini brutti".
col gesso e col carbone
sul muro del cantone.
Ditelo voi. bambini.
EGLI  E'...
«...un gallo chioccio che fa coccodè!».

Alfonso Gatto

1 commento:

Anna-Marina ha detto...

Uh che bella. Mercoledì la propongo ai bambini!
Oggi sono entrata nel mio blog...vediamo se ho rotto il ghiaccio...