venerdì, febbraio 13, 2015

piante amiche

Il cavolo


Il cavolo era conosciuto e utilizzato dagli egizi e dagli antichi romani, che lo ritenevano una panacea universale e lo utilizzavano come depurativo, purgante e per curare le ferite.
Ippocrate lo raccomandava per la cura dei disturbi cardiaci e contro la dissenteria.
Il filosofo Diogene pare si nutrisse quasi esclusivamente di cavoli crudi: non si sa se proprio grazie a questa dieta visse fino a novant'anni.
Anche oggi è dimostrato essere un alimento ricco di vitamina C, con buone qualità antiossidanti, molto utile in tutte le diete in particolare quelle per abbassare il colesterolo.
- Il cavolo è un potente antinfiammatorio naturale, in grado di prevenire e di alleviare le patologie infiammatorie.
-  Il cavolo è ricco di ferro. Contiene più ferro per caloria di una bistecca.
L'assimilazione del ferro contenuto negli alimenti di origine vegetale è facilitata dal consumo di cibi ricchi di vitamina C. Inoltre, questo ortaggio contiene più calcio per caloria del latte.
-  Una normale porzione di cavoli fornisce al nostro organismo il 5% delle fibre necessarie ogni giorno, insieme a 2 grammi di proteine. Le fibre sono un macronutriente che abbiamo bisogno di assumere ogni giorno.
-  Una porzione di cavoli contiene circa 120 milligrammi di acidi grassi omega 3 e circa 92 milligrammi di acidi grassi omega 6. Gi acidi grassi omega 3 giocano un ruolo importante nel mantenimento della salute.
-  Il cavolo è una delle maggiori fonti vegetali di calcio.
- Il cavolo è una fonte importante di sostanze benefiche che aiutano il sistema immunitario a difendere il nostro organismo dalle malattie e dagli attacchi di germi e batteri.
-  E' ricco di vitamina A e vitamina C, ma anche di carotenoidi e flavonoidi dalle spiccate proprietà antiossidanti, che con la loro azione contribuiscono alla prevenzione dei malanni e dell'invecchiamento precoce. I flavonoidi presenti nei cavoli uniscono benefici antiossidanti e antinfiammatori, che lo rendono un alimento adatto per la prevenzione dello stress ossidativo.
E' stato provato scientificamente che il consumo di cavoli si rivela efficace per ridurre il rischio di contrarre alcuni tipi di cancro, con particolare riferimento al cancro al seno, alla vescica, alle ovaie, al colon e alla prostata. Il consumo di cavoli aiuta il nostro organismo a disintossicarsi. Alcuni componenti presenti nel cavolo sarebbero infatti in grado di regolare l'eliminazione delle tossine a livello genetico.
Il cavolo è un ottimo alleato contro l'ipertensione e la pressione alta grazie alla presenza dell'acido glutammico, un aminoacido che, come è stato dimostrato,  contribuisce notevoltmente ad abbassare la pressione sanguigna
Grazie al sulforafano in essi contenuto, riescono a riattivare  la proteina addetta a mantenere i vasi sanguigni sgomberi dagli accumuli di grasso, principali cause delle malattie cardiocircolatorie come angina, infarto, ictus e, appunto, arteriosclerosi.
- È nutriente come la carne, ma più sostenibile.
Per riuscire ad ottenere tutti i benefici per la salute garantiti dai cavoli e dagli ortaggi della famiglia delle crucifere, arricchite la vostra dieta consumandoli almeno due o tre volte alla settimana, in porzioni abbondanti.

Cavolo alla paesana

Ingredienti

1 cavolfiore (circa 1 kg)
100 g di pancetta tagliata a dadini (affumicata o no, a piacere)
olio, prezzemolo, cipolla, aglio, parmigiano grattugiato, sale e pepe

Pulite il cavolfiore, lavatelo e lessatelo in acqua salata per circa 10 minuti.
Scaldate un po' d'olio in un tegame, unite la pancetta, il prezzemolo tritato, la cipolla anch'essa tritata e uno spicchio d'aglio, quindi lasciate rosolare a fuoco moderato.
Aggiungete le cimette del cavolfiore il sale e il pepe  lasciate insaporite a fuoco molto basso.
Spolverizzate con una manciata di parmigiano grattugiato e coprite il tegame con un coperchio finchè il formaggio si sarà sciolto.
Servite molto caldo.

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