curiosità in cucina

La nascita del gelato

In origine, il gelato non era certamente quello che noi conosciamo. Nell'antichità, probabilmente, si refrigeravano frutta, latte e miele per farne cibo nutriente.
La coltivazione della canna da zucchero viene importata in Sicilia e in Spagna dagli Arabi nel IX secolo.
Lo zucchero è l'ingrediente principale per la preparazione del sorbetto: gli arabi usavano preparare degli infusi a base di acqua, zucchero, erbe e spezie e venivano raffreddati  ponendoli in recipienti circondati da ghiaccio e sale. Questa tradizione è stata importata anche in Sicilia dove alcuni ritrovamenti testimoniano l'esistenza di ghiacciaie sull'appennino siciliano, d'altra parte in Sicilia si trovava abbondantemente il sale marino e la neve (sull’Etna, sui monti Iblei, sulle Madonie).
L'origine italiana del gelato viene riconosciuta in gran parte del mondo, ma fu la sua introduzione in Francia a renderlo famoso in tutta Europa: il cuoco siciliano Francesco Procopio creò una macchina (perfezionando quella inventata dal nonno) per la produzione del gelato. aprì nel 1686 a Parigi un locale, il Café Procope. Quel "Café" offriva: "acque gelate" (granite), gelati di frutta, "fiori d'anice", "fiori di cannella", "frangipane", "gelato al succo di limone", "gelato al succo d'arancio", "sorbetto di fragola", in una "patente reale" (una concessione) con cui Luigi XIV aveva dato a Procopio l'esclusiva di quei dolci.
Dunque la diffusione su scala "industriale" del gelato nel mondo partì dalla Sicilia.

gelato al caffè

Ingredienti

1 tazzina di buon caffè ristretto
100 gr di zucchero
200 gr di panna montata
150 gr di latte
2 uova
qualche chicco di caffè

Dopo aver preparato un buon caffè ristretto, lasciatelo raffreddare e, nel frattempo, in una casseruola, sbattete le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. A parte fate scaldare il latte con i chicchi di caffè e, al primo bollore, togliete dal fuoco e versatelo, sempre mescolando, nella casseruola dove avete lavorato le uova.
Rimettete sul fuoco qualche minuto, sino a che la crema si sia leggermente rappresa, aggiungete quindi il caffè, lasciate raffreddare e infine incorporate delicatamente il tutto alla panna montata.
Versate nella vaschetta da ghiaccio precedentemente raffreddata e ponetela in congelatore. Ogni tanto mescolate.