...mangiare la foglia
La locuzione "mangiare la foglia" si usa quando si desidera sottolineare quanto una persona sia abile nel carpire il significato più nascosto di una frase, o di un discorso, ovvero leggere tra le righe e arrivare a capire anche quello che non viene detto.
La locuzione risulterebbe enigmatica se non si conoscesse la storia di Ulisse, che per sfuggire ai sortilegi della maga Circe ed evitare la sorte dei compagni, fece ricorso ad una foglia di moly (pianta immaginaria con proprietà magiche), donatagli dal dio Ermes.
Ma occorre però tener conto di una cultura popolare che è sempre fonte di saggezza: quando gli animali da pascolo si fanno adulti, abbandonano le poppe materne ed iniziano a brucare per nutrirsi di foglie tenere.
Per associazione il passaggio è sinonimo della rinuncia all'ingenuità che induce ad essere sempre più prudenti e a mangiare la foglia quando si profila un imganno.
Un'altra derivazione attendibile è quella secondo cui i pastori avevano l'abitudine di assaggiare personalmente l'erba e le foglie di un nuovo pascolo prima di farvi accedere le pecore.
2 commenti:
Interessante, Trillina.
Ma guarda tu cosa vai a scovare!Comunque ho conosciuto un pastore che parlava "belando"... non so se abbia mai mangiato l'erba.
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