Cercando qua e là materiale per il blog mi è capitato di leggere la poesia che segue.
Mi ha divertito e, quindi, ve la propongo.
Un giorno una grossissima balena
che allo stomaco aveva un gran bruciore,
non resistendo a quell'atroce pena
decise di recarsi da un dottore.
Questi la fece subito spogliare,
la visitò con scrupolo accurato
e infine le chiese di elencare
quello che il giorno prima avea mangiato.
"Poca roba! - rispose la paziente -
Per tenermi lo stomaco leggero
ho preso tutto il giorno solamente
l'equipaggio di un piccolo veliero"
"Eppure - fece il medico esitante -
lei mostra segni d'una gastralgia..."
E per levarsi il dubbio sull'istante
la sottopose a radioscopia.
"Perbacco! Adesso sì che tutto è chiaro!
- disse alla fine il medico eccitato -
Lei si è mangiato pure un palombaro
con tutto lo scafandro corazzato!
In futuro, qualunque cibo peschi
per soddisfare i morsi della fame,
i marinai li scelga sempre freschi
e non si fidi...dello scatolame
(Paolo Menduni)
3 commenti:
Troppo bella, ma c'è un errore: la balena non è lo squalo!
@ Anna Marina: ho considerato anche io che le balene mangiano solo plancton, ma mi piaceva troppo...
simpatica davvero, a volte non siamo un po' balenottere anche noi?? io si e poi mi dico, rigirandomi nel letto, credevo di essermi tenuta leggera...
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