martedì, ottobre 15, 2013

curiosità in cucina




Ogni vino ha il suo bicchiere

Innanzitutto, iniziamo con la disposizione dei bicchieri sulla tavola: partendo da sinistra, troverete il bicchiere più grande destinato all’acqua, seguito dal bicchiere di media dimensione destinato al vino rosso ed infine dal bicchiere destinato al vino bianco.
Quello per vini rossi corposi, affinati magari in barrique, di solito è il ballon panciuto e con apertura ampia per permettere al vino di ossigenarsi ed esprimere ampiamente tutti i suoi profumi.
I vini bianchi giovani e freschi di solito vengono serviti in calici dal corpo più sottile rispetto all'apertura per percepirne al meglio gli aromi delicati e fruttati, che in questo modo salgono direttamente al naso.
Il flute è il bicchiere degli spumanti secchi e ricchi di perlage, perché consente di liberare gradualmente i gas e conservare gli aromi, mentre i vini spumante dolci vanno serviti nelle coppe.
I vini dolci e passiti vanno serviti in calici di piccole dimensioni con corpo ampio e apertura stretta in modo da favorire lo sviluppo degli aromi.

1 commento:

Anna-Marina ha detto...

A quando la prossima cena?