Il termine "Ferragosto" deriva dalla frase latina Feriae Augusti,
ovvero le "Feste (in onore) di Augusto", poiché fu proprio
l'Imperatore Ottaviano Augusto ad introdurre questa vacanza che
sollevava ogni cittadino romano dall'attività lavorativa durante la
calura estivae e durava tutto il mese che ha preso il nome dell'Imperatore.
Si organizzavano feste, banchetti, mercati,
fiere, sagre di ogni genere, e poi balli, gite e in alcuni casi
ci si scambiava anche piccoli doni.
Durante la notte che precedeva il 15 agosto, si soleva accendere grandi falò che avevano un preciso significato: si voleva prolungare ancora per qualche settimana il
caldo estivo e la lunghezza delle giornate, ormai destinate ad
accorciarsi irrimediabilmente.
Ci si immergeva nell' acqua del mare,
dei laghi e dei fiumi, come gesto lustrale in previsione dell'autunno e
del lavoro che esso comportava. L'acqua purificava il corpo e lo
spirito dopo un periodo di sosta, che serviva a ridare le energie
necessarie a svolgere il duro compito che aspettava i contadini nei
campi.
Quando la Chiesa Cattolica prese in mano le redini
religiose, non poté far altro che assorbire tali festeggiamenti,
anziché demonizzarli come aveva fatto con altre celebrazioni pagane, e
farli propri associando ad essi una ricorrenza cattolica. E così il 15
agosto si cominciò a celebrare anche la festa dell'Assunta in Cielo.
Così le credenze e le usanze pagane si mescolarono con i rituali cristiani e, a ben pensarci, ancora oggi è così: Santa Messa e falò in spiaggia; processioni religiose, come a Palermo, a Sassari e a Tivoli, dove la statua del Cristo risorto viene portata solennemente in processione verso la chiesa di S. Maria Maggiore
dove incontrerà Sua madre e dove si procederà al triplice inchino per
rievocare il momento della morte di Maria e l’incontro il Cristo suo
figlio e Salvatore, e fuochi d'artificio...
Oggi il 16 agosto è tutto finito, infatti il proverbio recita: "Per san Rocco la rondine fa fagotto", come a dire che il caldo forte e la bella stagione volgono al termine. Certe sere, verso la fine del mese, si sente già il profumo dolce e fresco dell'autunno.
Che bello questo post, molto interessante. Ricordo che papà a Ferragosto non ci portava mai al mare perchè, a Custonaci, dicevano che portava male....ricordo giusto? Ma come può essere che papà desse retta a queste credenze? Secondo me non aveva voglia di mescolarsi alla confusione! In Sardegna l'incontro di Maria e Gesù risorto (su incontru...questa non è difficile da capire) avviene la mattina di Pasqua.
2 commenti:
Che bello questo post, molto interessante. Ricordo che papà a Ferragosto non ci portava mai al mare perchè, a Custonaci, dicevano che portava male....ricordo giusto? Ma come può essere che papà desse retta a queste credenze? Secondo me non aveva voglia di mescolarsi alla confusione!
In Sardegna l'incontro di Maria e Gesù risorto (su incontru...questa non è difficile da capire) avviene la mattina di Pasqua.
A Ferragosto in effetti si va tutti al mare...
È una giornata splendida.
Baci
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