Iperico
L'erba Iperico è chiamata anche "Erba di San Giovanni" in virtù
di San Giovanni Battista. Secondo l'agiografia, Giovanni Battista venne
ucciso barbaramente, e i fiori di Iperico ricordano il sangue del Santo:
se stroppicciati tra le dita rilasciano un liquido rosso.
Nell'antichità l'Iperico veniva chiamato "Erba scaccia Diavoli":
il suo potere occulto era quello di liberare luoghi e persone da
pensieri maligni, perchè come demoni infuocati generavano paure
nascoste.
La pianta fresca o secca veniva applicata direttamente sulla pelle,
oppure la si appendeva nelle case o davanti all'uscio; la si metteva
persino sui tetti contro i fulmini. Il suo "influsso" benefico agiva
quando nell'aria circolavano grosse (e terribili) emozioni negative, che
compromettavano appunto l'equilibrio psico-fisico.
Per usi erboristici, si raccolgono i fiori e tutta la parte
alta della pianta durante l'estate (giugno - agosto); si usa fresco o
secco; la tradizione vuole che il giorno di raccolta sia la domenica,
nelle ore calde del mezzogiorno, con tempo soleggiato e senza vento,
durante il periodo di luna crescente.
La parte oleosa dell'Iperico - chiamata comunemente "Olio di San Giovanni" - viene usato per massaggiare le zone del corpo doloranti:
- lenisce i dolori mestruali, calma le coliche, se si massaggia rispettivamente il basso ventre e il pancino dei bambini;
- scottature da fuoco;
- ferite e escoriazioni;
- tagli e crepe della pelle;
- vene varicose
In genere l'Iperico è utile per un piacevole massaggio su tutto il corpo.
E' importante non esporre al sole diretto le parti su cui è stato appena applicato l'olio di Iperico perché potrebbe provocare macchie.
La tisana composta da Iperico, Tiglio e Melissa in parti uguali - bevuta lontano dai pasti 2 volte al giorno - è indicata come calmante, rialassante e antidepressivo. Inoltre favorisce il sonno.
La ricetta della tisana del buonumore è la seguente:
40 g di iperico - 30 g di Melissa - 15 g di Biancospino - Issopo gr 15
Questa
tisana aiuta durante i malumori, quando il tono è basso, tendente al
depresso; oppure negli stati ansiosi e/o nell'agitazione nervosa. Si
suggerisce di bere tre tazze di infuso caldo lontano dai pasti.
Controindicazioni:
nelle dosi indicate, l'Iperico non presenta nessuna problematica,
salvo i casi di intolleranze e allergie specifiche alla pianta.
Se ci si prepara invece una tisana
con Iperico, Issopo, Timo in parti uguali, si trae giovamento sulle vie
respiratorie poichè ha un'azione balsamica: scioglie i catarri e calma
la tosse.
2 commenti:
Grande pianta l'ipperico... Penso proprio che mi farò la tisana!
Al corso sulle erbe che ho appena seguito è stato consigliato di usarlo per le ferite in effetti.
Buon fine settimana! Baci
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