Il raviolo
Il termine "raviolo" sembra provenire da "rabiola", etimo medievale dal latino "rapa".
Anticamente il raviolo era un involucro di pasta ripieno di ricotta e foglie di rapa.
Oggi alla ricotta si aggiunge anche la carne.
Sono poche le notizie che riguardano la sua nascita: quadrati di pasta contenenti un ripieno sono diffusi in diversi paesi come la Cina, il Giappone e la Thailandia.
Prodotto tipico della cucina italiana, soprattutto in quella centro-settentrionale, il raviolo é mutevole nel nome: diventa agnolotto o agnellotto in Piemonte, tortello in Emilia e Lombardia, tordello in Toscana.
In molte regioni d'Italia il termine indica un prodotto dolce, ripieno di ricotta e fritto.
2 commenti:
Comunque BUONO!
Che bello ed interessante questo post, non ti dico la mia sorpresa in Polonia, eravamo ospiti di una famiglia di amici e preparavano i ravioli ripieni di rape rosse e ricotta. Liuba, la badante ucraina di mia suocera, li preparava anche lei e diceva che erano il loro piatto nazionale. Li serviva con la panna acida, tipo yogurt, io aggiungevo abbondante parmigiano e lei inorridiva. Comunque sia sempre molto buoni, ciao
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