"marinare la scuola"
Il detto è legato alla tecnica della marinatura degli alimenti, ossia il trattarli con il sale e l' aceto per conservarli.
Si intende dunque "conservare" la scuola per consumarla un altro giorno.
Il celebre detto "marinare la scuola " ossia saltarla per un giorno per andarsene a spasso, è una frase letteraria.
Nel linguaggio degli studenti infatti, indicando un comportamento proibito, assume delle espressioni gergali che cambiano da una zona all'altra:
Fare chiodo = Casale Monferrato
Tirare l'ippe = Trieste
Filonare = Bari
Fare filone = Napoli
Salare = Vibo Valenzia/ Versilia
Fare manca = Venezia
Fare calia/ Caliare = Catania
Impiccare = Bergamo
Fogonare/ fare fagone = Parma
Fare sgrich = Mantova
Tagliare la scuola = Piemonte
Bossare = Liguria
Bigiare = Lombardia
Fare fuoco = Emilia Romagna
Fare sega = Lazio
Nargiarsela = Lecce
Bucare = Pisa
Fare forca = Firenze e Prato
Bruciare = Padova
4 commenti:
Fare seghino. Marche provincia di Ancona.
Io ho bruciato una volta sola e...chi ho incontrato?....il prof. di disegno! Mi sono nascosta dietro una colonna convinta di non essere stata vista, ma qualche giorno dopo a lezione, bel bello ha detto più o meno così:
-Certo, è bello studiare l'arte nelle piazze: palazzi, statue e soprattutto colonne....
Mannaggia, mi aveva vista!
Come si chiamava?
@ Anna - Marina:mi sto scervellando, ma non me lo ricordo.
Comincia con Za...Ze.. Zo e continua con un ottimo rosso. Quando avevamo lezione di pomeriggio....come profumava....!
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