venerdì, febbraio 22, 2013

piante amiche


 limone

Il nome scientifico della specie, Limonia, deriva con ogni probabilità dai vari vocaboli asiatici con cui viene denominato i limone: "Ta-limum" e "Sta-limum" in Cina, "Laimun" in Arabia e "Limu" o "Nimu" nell'Indostan. 
Il limone è giunto in Italia dall'Oriente dopo il Mille.

La fioritura avviene dalla primavera all'autunno, a seconda della varietà.
I frutti possono essere ovali oppure oblunghi e terminano con un rigonfiamento detto "mammellone"; la polpa è suddivisa in otto o dieci spicchi contenenti i semi; la buccia, più o meno sottile e rugosa è di colore giallo chiaro, e ricca di ghiandole contenenti un'essenza aromatica; appaiono in epoca diversa, secondo la varietà; tenendo conto che una stessa pianta può rifiorire nello stesso anno, un esemplare può portare contemporaneamente fiori e frutti; solo in inverno il limone attraversa una fase di parziale riposo.


L'esposizione: in pieno sole.
La coltivazione in piena terra è possibile solo nelle regioni meridionali o in Riviera; altrove si consiglia di coltivare in grossi vasi detti appunto "da limone" o "conche", tecnica che consente il ricovero invernale in serra fredda o limonaia

  
Il limone ha proprietà depurative, disintossicanti dell'organismo e la sua assunzione regolare, preferibilmente al mattino quando si è ancora digiuni, aiuta a regolarizzare l'intestino, e combatte addirittura la cellulite. 
E' interessante l'uso che viene fatto di una sostanza contenuta nel limone, chiamata limonene, che viene impiegata con successo per la distruzione dei calcoli nella cistifellea e diventata ultimamente famosa, in quanto, secondo recenti studi americani, se assunto regolarmente, avrebbe proprietà antitumorali a livello preventivo, soprattutto per quanto riguarda pancreas, stomaco e intestino.
Il limone è molto consigliato contro nausea, diarrea e soprattutto per chi ha necessità di irrobustire le difese immunitarie; il suo succo fresco ha la proprietà di prevenire l'arteriosclerosi, ha benefici sul fegato, sul pancreas e sul sangue, favorendone la fluidità.
 "Pene d'amore": questo è il simbolo abbastanza singolare che si nasconde nei bei fiori del limone, ma del tutto coerente con l'aspro succo dei suoi frutti; forse in contrapposizione al simbolo della "purezza" rappresentato dai fiordi d'arancio, che per tradizione sono considerati il più classico ornamento delle spose.

2 commenti:

Kylie ha detto...

Io sono una fan degli agrumi in generale.

Buona domenica! Baci

Anna-Marina ha detto...

Giorni fa, in una trasmissione televisiva, parlavano delle proprietà del limone: un limone spremuto in acqua calda e preso al mattino aiuta a liberare l'intestino (ho cercato un modo elegante per consigliarlo agli stitici!)