ecco perchè...

piramide di Cheope

...si parla delle Sette Meraviglie del Mondo

L'elenco delle Sette Meraviglie del Mondo, ossia dei più straordinari monumenti presenti nell'area del Mediterraneo nell'Antichità, fu stilato probabilmente nel III secolo a.C. 
La più antica traccia certa giunta fino a noi è una poesia scritta da Antipatro di Sidone (170-100 a.C.), un letterato greco che ebbe fama nell'antica Roma.
Al tempo tuttavia il Colosso di Rodi era già crollato per il terremoto del 226 a.C. 
Le Sette Meraviglie esistettero infatti tutte insieme per poco più di 50 anni tra il 280 (completamento del faro di Alessandria) e appunto il 226 a.C.
Oggi di esse è visibile solo la più antica, la piramide di Cheope, eretta a Giza 26 secoli prima di Cristo.

« La piramide d'Egitto fu fatta per prima;
Poi gli ameni giardini costruiti in Babilonia;
E la tomba di Mausolo, di affetto e rimorso;
Sorge a Efeso la quarta, il tempio di Diana;
Brilla a Rodi nel sole il Colosso dorato;
La sesta è Giove Padre scolpito da Fidia;
Il faro d'Egitto si dice sia l'ultima.
O il palazzo di Ciro, cementato con l'oro. »

(Anonimo - Le sette meraviglie dell'antichità)