Teatro grecxo a Segesta (TP) |
L'espressione latina " deus ex machina" (un dio che compare attraverso una macchina, intesa come meccanismo), a sua volta ripresa dal greco antico, designa una figura che appare all'improvviso dal nulla a risolvere una situazione apparentemente senza sblocchi.
L'origine della locuzione è da ricercare nel teatro classico (greco e poi antico romano) allorchè quando si doveva fare intervenire una o più divinità per cambiare il corso della narrazione, si ricorreva ad una rudimentale macchina in legno mossa da un sistema di funi e carrucole che faceva calare il nume dall'alto, ossia dal cielo.
2 commenti:
Mi piace il "si dice"!
Mi hai ricordato lo studio del teatro latino e greco... molto affascinante.
Buona domenica!
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