lunedì, luglio 09, 2012

poesia

Insonnia

La Luna nello specchio del comò
guarda milioni di miglia lontano
(e forse con orgoglio, a se stessa,
ma non sorride, non sorride mai)
via lontano lontano oltre il sonno,
o forse è una che dorme di giorno.
Se l'Universo volesse abbandonarla,
lei gli direbbe di andare all'inferno,
e troverebbe una distesa d'acqua
o uno specchio, sul quale indugiare.
Tu dunque metti gli affanni in un sacco
di ragnatele e gettalo nel pozzo
nel mondo alla rovescia dove
la sinistra è sempre la destra,
dove le ombre in realtà sono corpi,
dove restiamo tutta la notte svegli,
dove il cielo ha tanto poco spessore
quanto è profondo il mare e tu mi ami d'amore.
Elizabeth Bishop

2 commenti:

Valentina ha detto...

Spero non sia autobiografica questa poesia, e che tu stia dormendo bene. In ogni caso, la Bishop è una delle mie poetesse preferite e il suo consiglio va assolutamente seguito: "Tu dunque metti gli affanni in un sacco di ragnatele e gettalo nel pozzo".

Bacini!

Aliza ha detto...

tutto alla rovescia tranne l'amore??
non era amata... quasi sempre per questo motivo i poeti scrivono poesie. Ciao