Dopo il temporale di domenica l'aria era pulita e abbastanza fresca da poter passeggiare senza troppa fatica, quindi: treno, lunga e piacevole camminata dalla stazione alle fondamenta nove, vaporetto ... ed eccoci a Burano, una delle più belle isole della laguna.
Colore, spazio, vivacità. Questi sono gli aggettivi che vengono in mente quando si scende all'imbarcadero.
Vista l'ora, ci siamo subito fermati a mangiare un'ottima frittura mista con patatine proprio lì dove si scende, infatti il locale si chiama "Al capolinea".
(dal web) |
Rarissimi i turisti e i buranelli incontrati vista l'ora e le zone percorse. La luce intensa e pulita faceva risaltare i colori delle case, dei fiori, delle tende che sventolavano al sole, della laguna. Unici rumori: il garrire dei gabbiani, voci di bambini e lontani motori di barche.
Andateci, ve lo consiglio!
3 commenti:
Adoro Burano, impossibile non rimanerne incantati: colori, profumi e quella sensazione che il tempo trascorra più lentamente che altrove. Un saluto
E' un'isola splendida! Hai fatto delle meravigliose foto, mi fa impazzire l'abbaino di due colori!
Che foto incantevoli e che balle descrizione ne hai fatto, cara Trillina!!!
Vorrei proprio andarci..
Un abbraccio e grazie per tanta bellezza.
Lara
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