martedì, aprile 13, 2010

la poesia del martedì

Sensazione

Le sere azzurre d'estate, andrò per i sentieri,
Punzecchiato dal grano, a calpestare erba fina:
Trasognato, ne sentirò la freschezza ai piedi.
Lascerò che il vento mi bagni il capo nudo.
Non parlerò, non penserò a niente:
Ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
E andrò lontano, molto lontano, come uno zingaro,
Nella Natura, - felice come con una donna.
Marzo 1870
(Arthur Rimbaud)

5 commenti:

Kylie ha detto...

Che bella poesia. Così al mattino rasserena.

Baci

Anonimo ha detto...

Una delle mie poesie preferite, da sempre. Grazie di averla trascritta! Bacetti

Anna-Marina ha detto...

qui sono seria: mi sembra di sentire la freschezza di certe sere estive, magari leggermente ventilate, dopo la calura del giorno, accompagnate dalla pace che infonde un amore appagante. Molto molto bella!

Unknown ha detto...

...ma che bella!
e anche la foto è perfetta!

trillina ha detto...

Sono felice che vi sia piaciuta!